Il neo campione iridato stato splendido protagonista al “Meeting Internazionale” di Brescia dove ha stabilito il nuovo primato mondiale nei 50 dorso
Edizione “stellare”, la decima del “Meeting Internazionale” di Brescia, il classico appuntamento che si è avvalso della perfetta regia della Polisportiva Bresciana no frontiere. L’evento, che a pieno titolo è tra quelli riconosciuti dal World Para Swimming, ha radunato al Palasystema 140 atleti appartenenti a 35 società italiane e ad alcune squadre internazionali (presenti anche Montenegro e Camerun).
Grande protagonista del “Meeting” è stato Simone Barlaam che meglio non poteva onorare il titolo di Campione del Mondo, recentemente conquistato a Londra, manifestazione al termine della quale è stato eletto miglior atleta della rassegna iridata. Il diciannovenne di Cassinetta di Lugagnano ed in forza alla PolHa Varese, ha stabilito il nuovo record del mondo nei 50 dorso S9 nuotando in 29”08. Tempo strabiliante e che conferma lo “spessore” dell’azzurro.
Il “Meeting Internazionale” ha portato alla ribalta anche tre atleti che hanno completato le rispettive performance ottenendo il nuovo primato italiano: Francesca Xenia Palazzo nei 50 dorso S8, Giulia Terzi nei 200 misti SM7 e Marina Pettinella nei 50 farfalla S14.
Presente a bordo vasca, il presidente della Federazione Italiana Nuoto Paralimpico, Roberto Valori, ha espresso tutta la sua soddisfazione: «Voglio congratularmi con gli organizzatori del Meeting Internazionale di Brescia, un appuntamento in continua e meritata crescita, che quest’anno ha offerto grande spettacolo al pubblico presente sugli spalti e anche un nuovo record del mondo firmato da Simone Barlaam. Manifestazioni come il Meeting di Brescia sono importanti per la promozione del nostro sport e per la crescita del nostro movimento, reduce da un 2019 straordinario in cui ci siamo laureati campioni del mondo. Ora vogliamo guardare al 2020 con grande fiducia».