Valore Sportivo

Aspettando il campionato 1/Quanta Club

Conosciamo le società che parteciperanno alla prossima edizione del Campionato della Lega PNI. Luca Pozzoni: «Faremo anche i Master»

MILANO – Il suo più grande desiderio è che, finalmente, si abbassi la bandiera a scacchi della partenza. Quel giorno, le aspettative di Luca Pozzoni inizieranno ad avere riscontri concreti. Riscontri che già ora poggiano su una base solida: ne ha fatta tanta di strada, il Quanta Club, e tanta ancora ne vuole percorrere sotto l’egida della Lega Dilettanti PallanuotoItalia.

«C’è rimasto dentro il desiderio di portare a compimento l’opera che abbiamo iniziato lo scorso anno – racconta Luca Pezzoni – prima che l’attività fosse sospesa per gli arcinoti motivi. Stavamo disputando una stagione in linea con le nostre aspettative ed è da lì che vogliamo ripartire».

A dire il vero, il Quanta Club ha già alzato l’asticella: «Ci iscriveremo ai campionati riservati alle categorie Under 14, Under 16, Under 18 e Under 21 ed aggiungeremo anche una squadra che prenderà parte ai Master. Oltre ad assumerne la guida tecnica, io stesso sono pronto a rituffarmi in acqua. Non sono uno sprovveduto – sorride Pozzoni – perché fino a tre anni fa ho giocato, dividendomi tra Serie B e Serie C».

Il referente del Quanta Club avrà al suo fianco uno staff di sicuro affidamento: Luigi Amorotti allenerà Under 14 e Under 16 mentre Alberto Cordella sarà al timone di Under 18 e Under 20. Elisa Bortolato, invece, seguirà i piccoli dell’Aquagol (8-10 anni): «E’ in costante aumento il numero dei piccoli che si rivolgono alla pallanuoto. A volte dobbiamo tenerli a freno: dovrebbero consocere almeno due stili prima di entrare in vasca. Ciò detto, proponiamo il giusto approccio, in base all’età e alla categoria di appartenenza, passando da una fase perlopiù ludica ad una successiva che segue criteri più tecnici ed agonistici».

Ciò che manca all’appello è veramente la possibilità di ricominciare a giocare: «Spero che possa avvenire quanto prima. Lo spero soprattutto per i ragazzi che l’anno scorso si sono ritrovati fuori dalla vasca in modo repentino, pur riconoscendo la necessità dei provvedimenti attivati. E’ stato bello vederli ricominciare gli allenamenti – conclude Luca Pozzoni – e lo sarà ancora di più applaudirli ed incitarli quando ripartirà il campionato».

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