Valore Sportivo

Oratori e Sister Football Team: il bello del calcio

In fase di decollo le due iniziative promosse da Moreno Buccianti della Seleçao Sacerdoti: ridare un punto di incontro ai giovani e mettere in campo la squadra composta da religiose

MILANO Moreno Buccianti è noto nel mondo sportivo per essere un vero “caterpillar”, come si suole definire chi ne pensa una, ma ne fa cento… Originario di Follonica ma rhodense d’adozione (è il consorte di Emanuela Maccarani, la splendida allenatrice della nazionale italiana di ginnastica ritmica), Moreno Buccianti è salito spesso agli onori della cronaca per la lodevole attività svolta alla guida della Seleçao Sacerdoti Calcio, la “squadra dei preti” come spesso viene definita, che in giro per l’Italia e per il mondo, lungo quindici anni di onorata attività ha portato a compimento grandi progetti di solidarietà al punto che, di recente, è stata premiata con la “Guirlande d’Honneur”, attribuito dalla Fédération Internationale Cinéma Télévision Sportifs, organismo riconosciuto dal Comitato Internazionale Olimpico.

Nel periodo in cui scendere in campo è assolutamente problematico, Moreno Buccianti non è rimasto con le mani in mano. Al contrario, il fondatore, selezionatore e factotum della Seleçao ha messo al posto giusto altri due interessanti tasselli.

Il primo riguarda un progetto che la Seleçao condurrà a braccetto con la SS Lazio. Grazie al gemellaggio, tra l’altro sancito il giorno del vittorioso derby con la Roma dal presidente Claudio Lotito in persona, ha il lodevole obiettivo di “riaccendere la luce” sugli oratori, grazie al gioco del calcio.

«Parlando con i sacerdoti della Seleçao – dice Buccianti – è nata la necessità di ridare slancio all’attività degli oratori, ricordando il ruolo di un ambiente che tutti noi abbiamo frequentato in gioventù. Ho iniziato ad elaborare un progetto che avesse quell’obiettivo ed ho coinvolto un gruppo di amici col quale ho definito ogni dettaglio: Giovanni Lo Faro, Felice Centofanti, Sergio Innocenti e Giovanni Proietti che saranno coinvolti direttamente nell’iniziativa».

Il rapporto con la Lazio come nasce?

«Nasce grazie alla grande disponibilità mostrata da Anna Maria Nastri, componente del management del club. Allo stesso modo, il presidente Claudio Lotito ha subito dimostrato interesse».

Quando sarà possibile, cosa farete?

«Abbiamo individuato quattro regioni “pilota”: Lombardia, Lazio, Toscana e Campania. Individueremo in quei territori, gli oratori dove proporremo momenti di calcio ma non solo. Ho detto sin dal primo minuto – specifica Buccianti – che l’immagine più bella è quella che ritrae sul campo di un oratorio, magari in mezzo alla polvere, bambini che giocano a pallone con un sacerdote che in mano ha un Vangelo. Anche se oggi non è possibile tornare in campo come piacerebbe a tutti noi – spiega – abbiamo avviato i primi contatti. Come primo step vogliamo coinvolgere cento oratori, ma l’obiettivo è quello di allargare il raggio d’azione, anche in altre regioni d’Italia».

SISTER FOOTBAL TEAM

Moreno Buccianti è un “caterpillar”, lo dicevamo qualche riga fa. Concetto che calza a pennello, pensando all’altra incredibile iniziativa che sta riscuotendo interesse ed entusiasmo a livelli forse non immaginabili: mettere in campo la squadra femminile della Seleçao, ovvero una compagine composta solo da suore e religiose.

«Nemmeno io pensavo di poter avere un riscontro del genere – dice Buccianti – ma onestamente, non posso che esserne lieto. E’ da diversi anni che macinavo in testa l’idea di creare una squadra composta da religiose. Sin da quando, in un evento che organizzammo a Ostia qualche anno fa, conobbi Suor Daniela Cancilla, siciliana. Venuto a conoscenza della sua passione per il calcio le chiesi di giocare e lei accettò con un entusiasmo che mi contagiò. E’ passato un po’ di tempo, ma in questi giorni dove è possibile riflettere, organizzare e fare ben poco altro – dice sorridendo Buccianti – ho ripreso contatto con alcune religiose incontrate lungo la mia strada e mi sono reso conto che era possibile gettare le basi per il progetto. Sto rivivendo le stesse sensazioni avute quando iniziammo con la Seleçao: mi sto rendendo conto che “fare squadra” sarà importante e positivo per tutte le parti in causa. Sono certo che il ruolo delle religiose possa essere fondamentale anche pensando al rilancio degli oratori, divenuto ormai il “chiodo fisso” della nostra squadra. Sin qui ho trovato grande disponibilità da parte delle sorelle che ho contattato. Mi sono già dato da fare creando la maglia ufficiale. Il Sister Football Team ha già raccolto diverse adesioni, ma la situazione è in costante evoluzione. Abbiamo dato la carica di Presidente Onorario a Suor Paola D’Auria, la sorella tifosissima della Lazio. Crediamo tutti molto nel progetto del Sister Football Team. Non vedo l’ora – conclude Moreno Buccianti – che arrivi il giorno in cui potrò fissare il primo raduno».

Nella foto: lo scambio delle maglie tra Seleçao Sacerdoti e SS Lazio che ha sancito il gemellaggio tra le due realtà

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