L’etiope, vittorioso un anno fa, è tra i favoriti della vigilia. Dovrà guardarsi da kenioti, ugandesi ed eritrei
MILANO – Ci saranno le avvincenti sfide tra atleti africani. E poi ci saranno tutti gli altri… La novantesima edizione della “Cinque Mulini” in programma domani, domenica 30 gennaio, a San Vittore Olona, seguirà l’identico clichet di tutti i cross visti sinora.
L’edizione numero 90, traguardo che premia la competenza e la tenacia dell’Unione Sportiva San Vittore Olona, è stata presentata Palazzo Lombardia alla presenza di Antonio Rossi, Sottosegretario con delega allo Sport di Regione Lombardia, Daniela Rossi, Sindaco del Comune di San Vittore Olona, Grazia Maria Vanni, VicePresidente di FIDAL, Marco Riva, Presidente CONI Lombardia, Marco Aldeghi, Responsabile Direzione Territoriale Miliano e Lombardia Nord del Banco BPM e Giuseppe Gallo Stampino, Presidente dell’Unione Sportiva San Vittore Olona 1906. Il presidente nazionale della Fidal, Stefano Mei, si è collegato telefonicamente per un messaggio di saluto e di augurio.
Nel suo intervento, il presidente dell’US San Vittore Olona, Gallo Stampino, ha avuto parole di ringraziamento per gli sponsor e parole di elogio per tutti i volontati che contribuiranno alla riuscita di una edizione così importante.
La novantesima “Cinque Mulini” sarà aperta dai Master: alle 9 in gara MM50 e oltre, alle 9.40 MM35, MM40 e MM45 e alle 10.30 le categorie femminili.
Secondo step sarà quello delle categorie giovanili: alle 11.10 le Allieve, alle 11.40 gli Allievi, alle 12.15 gli Juniores Maschile.
Dopo la sfilata delle nazioni presenti, prevista per le 13, alle 13.30 primo atteso clou con la gara Juniores/Promesse/Senior Internazionale Femminile. Alle 14.15 il circuito disegnato attorno al Vallo sarà tutto per le “stelle” della gara Senior Internazionale Maschile alle 14.15.
Rai Sport ha previsto due ore di diretta a partire dalle ore 13, affidandola alla apprezzata e conosciuta voce di Franco Bragagna col commento tecnico di Orlando Pizzolato.
Nella gara maschile, al via ci sarà il campione in carica Nibret Melak, l’etiope vittorioso nel 2021 (nella foto il suo vittorioso arrivo). Da seguire il suo connazionale Worku Tadese (campione mondiale U20 sui 3000 metri), le giovani promesse keniote Levy Kibet e Daniel Kinyanjui, gli ugandesi Oscar Chelimo, Joel Ayek e Sanuel Kibet e gli eritrei Merhawi Mebrahtu e Samuel Habtom. Le remote speranze azzurre sono affidate ad Ala e Osama Zoghlami e ad Ahmed Abdelwahed.
Nella gara femminile, in pole position le keniane Teresa Mutoni Gateni, Zena Jemutai Yego e Muli Lucy Mawia. Cercherà di inserirsi nella lotta per il podio anche l’azzurra Nadia Battocletti. Merita rilievo la slovena Klara Lukan.