Nata un anno fa, la squadra di hockey in carrozzina è quotidianamente all’opera per promuovere l’attività e trovare le indispensabili risorse
BAREGGIO – Sarà una domenica speciale, per i Wolves Bareggio, così com’è speciale ogni occasione per stare insieme e coltivare un’avventura sociale e sportiva che è agli inizi ma che sta già producendo i primi frutti, nonostante dalla data di fondazione, 13 luglio 2021,sia passato un solo anno.
La squadra di hockey in carrozzina, giocherà domani, domenica 10 luglio, al Boffalorello Sport, centro sportivo di Boffalora Sopra Ticino, un triangolare dimostrativo nell’ambito degli “ Streetgames Official 2022”. I Wolves affronteranno due squadre che giocano nella massima serie nazionale: i mantovani Macron Warriors Viadana e i genovesi Blue Devils Wheelchair hockey.
Il triangolare giunge poche settimane dopo il primo alloro messo in bacheca dai ragazzi di Bareggio: la vittoria al “Memorial Pierotti” di Camaiore salutato con entusiasmo da tutti. Tra un impegno e l’altro, i Wolves sono attivissimi su due fronti.
Il primo è legato all’obiettivo di dare continuità all’attività: «Siamo sette giocatori – racconta Alberto Masini che oltre a scendere in campo ricopre anche il ruolo di presidente- provenienti da diverse esperienze che hanno deciso di iniziare insieme questa nuova avventura. Per nostra fortuna, sul nostro cammino abbiamo incontrato una persona unica nel suo genere, Francesco Cardamone presidente della squadra di calcio del Sedriano, che ci ha messo a disposizione il Centro Sportivo “Giacinto Facchetti” dove ci ritroviamo per sostenere gli allenamenti e dove giocheremo le partite di campionato, non appena questo ripartirà».
Associazione sportiva, i Wolves, che ha l’esigenza di farsi conoscere: «Puntiamo molto sui social e cerchiamo di “sfruttare” ogni occasione per promuovere la nostra attività. Stiamo molto attenti anche agli aspetti organizzativi ed economici. Ci siamo quindi dati una struttura societaria – specifica Alberto Masini – io ricopro il ruolo di presidente, Pasquale Improta è il vice e sono parte attiva dei Wolves anche Mattia Abbate, Mohammed Baidi, Luca Ive, Renato La Cara e Davide Lione. Il nostro allenatore è Alessandro Bruno, personaggio molto conosciuto nel wheelchair hockey».
«Per la ricerca delle risorse indispensabili per consentirci di giocare – prosegue il presidente dei Wolves – speriamo che, facendoci conoscere sul territorio, qualcuno ci sostenga nella nostra avventura sportiva. Abbiamo attivato anche una raccolta fondi. Chiunque voglia sostenere questo nostro progetto può trovare informazioni collegandosi a https://gofund.me/e0cc9a80».
Ma c’è anche un altro aspetto della mission che è decisamente importante: «Vogliamo invogliare altre persone a far parte dei Wolves. La nostra è una disciplina sportiva indicata per chi deve fare i conti con patologie, riferite in modo particolare agli arti superiori. Senza trascurare la bella opportunità di condividere un’esperienza che nasce dallo sport ma che è molto più ampia».
Obiettivo già rivolto al campionato?
«Certamente. La stagione dovrebbe ripartire nel prossimo autunno. Noi ci iscriveremo alla Serie A2 ma non vi nego – sorride Alberto Masini – che il nostro sogno è quello di salire in Serie A1».
Nella foto: i Wolves Bareggio festeggiano la recente vittoria al torneo di Camaiore